Policastro Bussentino: nella spettacolare location del cine teatro "Tempio del Popolo" si è svolta, sabato 18 giugno, la premiazione del secondo Premio Pietro De Luca. "Corti dal Cilento" il tema del Concorso, indetto dall'omonima Fondazione di Torre Orsaia con l’intento di inaugurare una rassegna di cortometraggi strettamente legata al territorio e alle sue peculiarità. La cerimonia di premiazione è stata preceduta dal dibattito "Cinema e territorio", presentato da Gaetano Bellotta, a cui hanno preso parte la regista Maria Pia Cerulo, il regista Attilio Rossi, il Consigliere della Comunità del Parco Cono D'Elia, l'Assessore di Santa Marina Annalisa Croccia, l'attore Bruno Cariello, il fotografo Antonio Barrella e lo scrittore locale Pasquale Carelli. Particolare attenzione è stata riservata alla regista Maria Pia Cerulo che ha presentato il trailer del film "Il pesce pettine", girato nel Cilento nel 2012, e un filmato con le immagini della pellicola realizzate a San Giovanni a Piro. La Cerulo alla fine del suo intervento ha spiegato, con un po' di imbarazzo, che il film, dopo un problema con la produzione precedente "uscirà sicuramente entro questo inverno". Gaetano Bellotta ne ha approfittato per lanciare una interessante proposta: proiettare proprio a Policastro l'anteprima nazionale del film, alla presenza di Stefania Sandrelli.

Per  quanto riguarda il concorso, dopo la riproduzione delle 4 opere in gara, la giuria ha conferito il primo premio al cortometraggio dal titolo "Una cosa bella" di Laura Laterza di San Giovanni a Piro, con la seguente motivazione: "Il corto è stato girato con un semplice ma efficace linguaggio del corpo; le immagini valorizzano il paesaggio attraverso un ottimo utilizzo della luce e delle inquadrature. E' apprezzabile, infine, che il messaggio sulla bellezza arrivi da uno dei protagonisti principali del territorio cilentano, il nostro mare, e ad esso ritorni". Seconda posizione al lavoro "Comunque vada sarò con te" di Carmine Iorio; ex aequo al terzo posto per i cortometraggi "Sulle tracce dei monaci basiliani" e "incontriamoci in un lento di ricordi".

A cura di  Andrea Sorrentino. Immagini di Alberico Sorrentino, fotografia di Andrea Sorrentino