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Bandiere Blu: il Cilento ancora indice di qualita'



L’8 maggio si è svolta a Roma la cerimonia durante la quale la Fee (Foundation for Environmental Education) ha insignito dodici località costiere a sud di Salerno delle Bandiere Blu, premio dedicato alla qualità delle acque e dei servizi.

Ai sindaci dei comuni dove il servizio fognario e di depurazione è gestito da Consac sono stati assegnati ben nove vessilli: Montecorice, Pollica, Casal Velino, Ascea, Pisciotta, Centola-Palinuro, Vibonati-Villammare, San Mauro Cilento e Sapri. In particolare quest’ultima è riuscita a riaggiudicarsi il titolo tramite l’azione condivisa di amministrazione comunale e Consac, intensificatasi negli ultimi mesi e volta a un potenziamento infrastrutturale che ha portato i parametri relativi alla qualità del mare su valori eccellenti.

Numerosi sono stati i reportage che hanno avuto come tematica quella della messa in mostra dell’efficiente gestione dei servizi depurativi presenti nel Cilento, in particolare la trasmissione televisiva Petrolio, andata in onda su Rai1 il 15 settembre 2016, incentrata soprattutto in quel caso sul comune di Pollica.

Purtroppo il Comune di San Giovanni a Piro non ha ricevuto l’illustre premio, cause la questione irrisolta del depuratore di Scario, necessario per la candidabilità al riconoscimento, e l’impossibile selezione di alcune spiagge, che si trovano in area protetta. 

I parametri da rispettare per avere la Bandiera Blu sono i seguenti, imprescindibili:

validità delle acque di balneazione; nessuno scarico di acque industriali e fognarie nei pressi delle spiagge; elaborazione da parte dei Comuni di un piano per eventuale emergenza ambientale; elaborazione da parte del Comune di un piano ambientale per lo sviluppo costiero;acque senza vistose tracce superficiali di inquinamento (chiazze oleose, sporcizia, ecc.); spiagge allestite con contenitori per rifiuti in numero adeguato; spiaggia tenuta costantemente pulita; dati delle analisi delle acque di balneazione a disposizione; facile reperibilitá delle informazioni sulla Campagna Bandiere Blu d’Europa; iniziative ambientali che coinvolgano turisti e residenti; servizi igienici in numero adeguato nei pressi della spiaggia; collocamento di salvagenti ed imbarcazioni di salvataggio; assoluto divieto di accesso alle auto sulla spiaggia; assoluto divieto di campeggio non autorizzato; divieto di portare cani sulle spiagge non appositamente attrezzate; facile accesso alla spiaggia; rispetto del divieto di attivitá che costituiscono pericolo per i bagnanti; equilibrio tra attivitá balneari e rispetto della natura; servizi di spiaggia efficienti; accessi facilitati per disabili; fontanelle di acqua potabile; telefoni pubblici dislocati vicino alla spiaggia. 

Giuseppe Grieco

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