Breaking News

Il Comitato Almenolacqua chiede un incontro al Presidente Consac



Il comitato denominato “Almenolacqua”, guidato dal professore Giuseppe Cilento, ha inviato al Presidente dell’azienda Consac una lettera chiedendo un incontro al fine di comprendere "in quale direzione si stiano sviluppando gli investimenti dell’Ente e quale sia il loro stato di attuazione".

La richiesta è preceduta da una ricca premessa, in cui si evince che "le condotte idriche del Consac versano in condizioni critiche da decenni", inoltre si fa notare che la Regione Campania "ha stanziato 1.602.000 euro per l’emergenza idrica, e che tali fondi riguardano la realizzazione  o il raddoppio di due impianti di potabilizzazione e la creazione di ulteriori pozzi alla sorgente Faraone", zona ricca di acque sorgive in cui un lavoro del genere "potrebbe arrecare serissimi ed irreversibili danni a una delle più importanti risorse del sistema Consac". In tal modo si risparmierebbero, dice la nota, 950.000 euro.

La missiva continua richiamando il bilancio dell’azienda, da cui sarebbe possibile "reperire risorse per la sostituzione dei tubi", riducendo così i costi sia per quanto riguarda l’acquisto di acqua dai potabilizzatori ("più che raddoppiati in 4 anni") che per la riparazione delle condotte.

Il Comitato denuncia anche il metodo di acquisto di acqua dai potabilizzatori "per poi immetterla in tubi usurati e non più riparabili", poiché questo farebbe lievitare i costi dell'ente.

In ultimo la lettera spiega come i costi di gestione "abbiano prodotto un aumento tariffario che grava sulle spalle degli utenti", ponendo diversi dubbi sulle opere annunciate, i pozzi a San Giovanni a Piro e Camerota (che verrebbero realizzati con fondi finanziati dalla Regione per altri lavori), "da eseguirsi in una logica non emergenziale".

Giuseppe Grieco

Altri articoli Attualita'

0 Commenti

   Per scrivere e visualizzare i commenti occorre la registrazione ! Registrati
Se sei già registrato effettua il login