Il Comitato Cilentano per i Diritti Sociali ha scritto recentemente una lettera indirizzata a tutti i membri della Commissione Trasparenza della Regione Campania, raccontando le varie fasi che hanno portato al commissariamento del Piano di Zona S9 e alla nascita dello stesso Comitato. "Nella nostra realtà non vengono erogati servizi sociali dal gennaio 2013, - scrivono nella missiva - il che significa mancanza assoluta di tutela dei minori, dei disabili, di servizi ADI rivolti agli anziani, di azioni di contrasto alla povertà e di sostegno alle famiglie. Può la folle decisione di un singolo Consiglio Comunale determinare tutto questo? Non dovrebbe la Regione Campania garantire l'erogazione dei servizi essenziali censurando le condotte e gli atti illegittimi di comuni, in tal caso Santa Marina, che per logiche incomprensibili pregiudicano l'attuazione dei principi sanciti dalla L.r. 11/2007?". La lettera termina con la richiesta "di sostenere e condividere la nostra legittima battaglia in difesa dei diritti delle nostre comunità". Il Comitato, successivamente, ha ottenuto l'autorizzazione ad essere presente con una propria delegazione come uditore alla riunione della Commissione Trasparenza che si terrà il 28 Novembre presso gli uffici della Regione Campania.