L’Amministrazione Comunale di San Giovanni a Piro rende nota la conclusione del Piano di Lavoro 2016 (Settori Opere Pubbliche e Manutenzione - Vigilanza) denominato “E...STATE PULITI”, che ha raggiunto l’obiettivo di liberare da rifiuti e cumuli di spazzatura le aree verdi non urbanizzate a ridosso dei centri abitati, troppo spesso teatro intollerabile di scarichi abusivi, accumuli illegali di materiali di scarto oggetto di deplorevoli abbandoni in luoghi già noti a questo Ente: 1) Vallone Friscarulo a San Giovanni a Piro, area particolarmente deturpata e sovraccarica di rifiuti, peraltro a ridosso di corsi d’acqua e sorgenti spontanee; 2) Rettilineo loc. La Pietra e Vallone San Luca (zona ex Pepis) a Scario; 3) Area loc. Palazzone, a ridosso del manto stradale. Altri interventi hanno interessato anche spazi di dimensioni ridotte, ma di grande pregio paesaggistico quali il Lavatoio di discesa Fontana al capoluogo, già oggetto di parziale bonifica da parte degli operai della Comunità Montana Lambro, Mingardo e Bussento e l’area circostante, passaggio frequente di percorsi di trekking e di escursionismo terrestre, (peraltro a ridosso di una vecchia strada di collegamento tra il centro storico Rione Paese ed il nuovo centro abitato di via Pornia) e la Discesa a mare tra proprietà Bellotti e l’ex casa Jannuzzi a Scario a ridosso dell’antico Rione Sant’Anna.

Attraverso questo programma di manutenzione straordinaria si sono riconsegnate alla collettività aree sgomberate da metalli arrugginiti e/o mattoni rotti e appuntiti, oltre che da residui di plastica e multimateriale di varie forme e dimensioni. Il cronoprogramma operativo è stato introdotto da una dettagliata ricognizione delle aree “sensibili” attraverso sopralluoghi e dossier video-fotografici finalizzati a documentare le condizioni di partenza e, ad operazioni terminate, i successivi rilievi grafici a riprova del lavoro svolto. Sono stati costantemente eseguiti opportuni controlli in itinere ed ex post, ad attestazione dei risultati conseguiti.

Il personale coinvolto nel progetto è stato il seguente: Sig. RINALDO CETRANGOLO e Sig. BENITO CARIELLO, instancabili operatori dell’intera campagna di pulizia e raccolta rifiuti; un esempio di dedizione e di efficacia operativa; Ten. CARMELO FASANO, Comandante della Polizia Municipale, responsabile della individuazione dei luoghi e delle consecutive segnalazioni post intervento; Avv. MASSIMO FURIATI, area staff Sindaco, responsabile delle attività di mappatura territoriale dei siti interessati, nonché relativa comunicazione degli esiti raggiunti, step by step; Ing. GIUSEPPE SORRENTINO, per il supporto logistico, cartografico e tecnico; AVV. FRANCESCO MINARDI e ARCH. RAFFAELE LAINO responsabili di attuazione del progetto e coordinatori tecnici delle procedure amministrative.

Questa Amministrazione confida nel comprovato senso civico, più volte evidenziato, delle comunità di Scario, Bosco e San Giovanni a Piro, nella educazione ambientale, nella tutela e nella salvaguardia della propria terra da parte di tutti i cittadini. Una presa di coscienza della bellezza dei luoghi che ci ospitano, ma anche della fragilità di un paesaggio incontaminato e indifeso che deve essere protetto, per essere degnamente vissuto, per una visione etica, consapevole e responsabile.

Comunicato stampa