"I "problemi" di cui parla il consigliere Sorrentino, verificatisi durante la prima ondata di affissione, sono conseguenti alla "superficialità" dello stesso consigliere, che - nella notte tra il 7 e l'8 dicembre - procedeva all'affissione dei manifesti in maniera del tutto abusiva". A parlare è l'Assessore Giovanna Tripari, precisando alcuni punti, "non per polemica ma per dovere di cronaca", sulla denuncia del Consigliere Pasquale Sorrentino ("Subito problemi sulla campagna Irpef"). "Consapevole dell'errore, - scrive Tripari - il consigliere Sorrentino, dopo un civile e doveroso richiamo, ha provveduto nell'immediato alla rimozione di tutti i manifesti, nell'attesa di seguire all'indomani l'iter richiesto e rispettato da tutti." concludendo "Le spese dei nostri manifesti di tipo politico, quali ad esempio quelli in risposta alle accuse della minoranza, non vanno assolutamente ad incidere sulla cassa dell'Ente Comunale, ma sono coperte - come è giusto che sia - da ogni singolo consigliere di maggioranza. Si invita, pertanto, il consigliere Sorrentino a rilasciare dichiarazioni corrette e veritiere".