Sono 186 gli ex parlamentari che, grazie alla riforma che l’anno scorso cambiò i vitalizi, dovranno aspettare i 60 o i 65 anni per la pensione. Tra questi spicca il nome del professore Salvatore Vassallo, politico originario di San Giovanni a Piro. Vassallo, circa un mese fa, è salito alla ribalta per un clamoroso no detto a Monti, che lo voleva nelle sue liste per le prossime elezioni ("Salvatore Vassallo: ho detto no a Monti"). Ora, conclusa la legislatura, i 186 onorevoli non ricandidati sono rimasti senza pensione, grazie alla riforma votata da loro stessi, che ha fissato a 60 anni l’età per poter riscuotere l’assegno, 65 anni per chi con una sola legislatura.

Fonte: La Stampa