Lunedì si è tenuta a Sapri l’assemblea dei sindaci del distretto Sapri –Camerota. All’ordine del giorno la discussione sulla proposta dell’atto aziendale dell’ASL Salernitana e sui risvolti che esso avrebbe sull'Ospedale di Sapri. Presenti i sindaci o i delegati di Sapri , Vibonati, Ispani, Morigerati, Torraca, San Giovanni a Piro, Celle di Bulgheria, Camerota, Caselle in Pittari. L’assemblea ha "all’unanimità giudicato negativamente la proposta di riorganizzazione elaborata dalle commissioni tecniche nominate dal Dottor Squillante" respingendo "ogni ipotesi di modifica degli assetti organizzativi del presidio Saprese". Non accettabili sono state ritenute le ipotesi di riduzione a strutture semplici di Direzione Sanitaria, e della Rianimazione. Secondo i sindaci "la perdita di queste strutture complesse mina l’autonomia gestionale e la sicurezza del presidio". L’assemblea ha chiesto che vengano rapidamente risolte le emergenze riguardanti la rianimazione, l’UTIC e la gastroenterologia.

Maggiori informazioni sul sito del Comune di Sapri.