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Il 17 aprile al voto per il Referendum sulle trivellazioni in mare

Il 17 aprile si andrà alle urne per il Referendum sulle trivellazioni in mare. Manca poco più di un mese al voto e nel Cilento nascono i primi comitati per il "si", come Cilento NoTriv, e le associazioni ambientaliste, come Fare Verde Cilento, cominciano a mobilitarsi. Ma quanti sono i cittadini a conoscenza della cosa? l'informazione è carente, tanto che Legambiente accusa: "tempi strettissimi per il coinvolgimento dei cittadini, il governo punta sulla mancata informazione e compromette la partecipazione democratica". Tentiamo di fare un po' di chiarezza: il Referendum riguarda la durata delle autorizzazioni per le esplorazioni e le trivellazioni dei giacimenti in mare già rilasciate e l’abrogazione dell’articolo 6 comma 17 del Codice dell’Ambiente nella parte in cui prevede che le trivellazioni possano proseguire fino a quando il giacimento lo consente. Il comma prevede sostanzialmente che le trivellazioni per cui sono già state rilasciate delle concessioni non abbiano una scadenza. Il referendum vuole invece limitare la durata delle concessioni alla loro scadenza naturale, chiudere dunque definitivamente i procedimenti in corso ed evitare proroghe. 

Foto La Stampa