I lettori più attenti ricorderanno la nota vicenda della presunta "ineleggibilità" del Sindaco Giannì, caso concluso con il parere del Ministero dell’Interno-Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali che aveva stabilito come l'elezione fosse, a tutti gli effetti, legittima. Nell'occasione il Sindaco aveva proposto querela contro la giornalista di 105 TV, Antonietta Nicodemo, e i 6 Consiglieri Comunali di minoranza, per essere stata qualificata come "pregiudicata"."Il Giudice ha dato atto che effettivamente la Giannì era stata condannata ad un anno di reclusione dal Tribunale di Vallo della Lucania [...] Anche se in appello era poi maturata la prescrizione. - afferma l'avvocato Franco Maldonato, difensore della giornalista - Secondo il Giudice, l'espressione 'pregiudicata' usata nell'articolo pubblicato da 'IL MATTINO' , con il titolo: "SINDACO CONDANNATO: NON PUO' GOVERNARE" , sta a significare che ha subito un pregiudizio penale, di poi eliminato per mera prescrizione". 

Fonte: Quasimezzogiorno